Lezioni imparate dal Feedback nel Ludum Dare

Oltre che per dimostrarsi di essere in grado di produrre un videogioco completo data una breve scadenza il motivo principale per partecipare ad un Ludum Dare è il feedback fornito dagli altri programmatori.

Solitamente i commenti son molto positivi: è una comunità molto supportiva che riconosce l’impegno di chiunque si sia messo in gioco e abbia portato a termine qualcosa, anche se non eccezionale. Nonostante questo fortunatamente all’interno dei vari commenti di lodi sperticate si possono trovare anche delle critiche costruttive. Ecco quelle su cui ho agito.

(prima di continuare, se non l’hai già fatto, gioca al mio gioco per il LD)

Mancanza di controllo nella parte del Pacinko

Inizialmente avevo congegnato la parte del Pacinko per giocare da sola, dato che tanto nel pacinko come nelle slot machine il controllo del giocatore è ininfluente. Ma è realmente ininfluente? In un gioco di pura fortuna fa una enorme differenza se al giocatore viene fornita una illusione di controllo, rispetto a semplicemente osservare un risultato casuale: pensiamo a quanti giochi di società più o meno belli siano basati sui dati che il giocatore lancia, ma quando una meccanica simile viene adottata in un videogioco (tipo X Com) i giocatori ritengono di non avere controllo. Allo stesso modo una slot machine o un pachinko non sarebbero altrettanto accattivanti se non fossero azionati dal giocatore. E l’ho notato io stesso dopo aver aggiunto il controllo.

Controlli Lenti

Erroneamente avevo inserito il colpo di spada nella prima parte del gioco al rilascio del pulsante invece che alla pressione. Questa semplice differenza ha reso il gioco molto meno reattivo: anche qui una piccola modifica ha cambiato completamente la prospettiva.

La meccanica del Pachinko non è chiara

Qua ho semplicemente inserito un messaggio di testo per spiegare dove fosse il bersaglio, e quindi ho illuminato il bersaglio e ho inserito una scia di luci per mostrare il tracciato ottimale delle biglie. Questa modifica ha reso il gioco meno confuso, perché in generale l’obbiettivo del mio gioco è sorprendere e disorientare, ma rimanere comunque comprensibile.

Somme, Grafici, e Caricamenti

Come da progetto ho legato i grafici e verificato le somme nelle tabelle: con mia sorpresa siamo a meno di un punto percentuale di errore, che per un sistema strutturato senza tenere conto della diversa astensione nei vari collegi è più che accettabile. Ho anche aggiunto i dati dei sondaggi e verificato che si visualizzassero legati ai corretti partiti. Per fare questo ho inserito una funzione di ricerca per partito che va a creare una nuova istanza se il partito non è nella lista: questo mi permetterà di aggiungere tutti i nuovi partiti nati durante questi 5 anni, tra i quali andrà suddivisa la parte “altri”.

Passo successivo finalmente andare a calcolare le percentuali in proiezione, e con quello dovrei potere in qualche modo simulare il risultato di una elezione.

Alcuni giochi della scorsa settimana (11 Dicembre)

La scorsa settimana ha visto qualche titolo interessante, nonostante le festività incombenti ci daranno quasi certamente una pausa nel rilascio dei nuovi titoli.

Multirotor Sim 2

Simulatore di drone con visuale in prima persona, terza o inseguimento. Mi ha attirato la possibilità di assemblare i droni, che però ad una seconda occhiata sembra molto limitata. Si tratta di un gioco da pochi euro probabilmente più arcade che altro.

Train Station Simulator

Siamo in un buon periodo per i manageriali: prima quest’anno abbiamo avuto due giochi che simulano la costruzione di un aeroporto, mentre questo titolo si concentra su una stazione ferroviaria.

A differenza della moda lanciata da Prison Architect questo gioco adotta una grafica isometrica e uno stile abbastanza rertò nella grafica. Il gioco è attualmente in early access e si concentra sulla costruzione degli edifici e la pianificazione della interconnessione tra diversi tipi di treno (turisti, pendolari …) e gli autobus che li porteranno dentro e fuori dalla stazione.

Finding Paradise

Si tratta del secondo capitolo di standalone ambientato nel mondo di To The Moon e come To The moon anche questo gioco sta riscontrando un enorme successo di pubblico con il 98% di recensioni positive.

Colpevolmente to The moon è tra i tanti giochi che ho sul mio hard disk da tempo, ma che non ho mai giocato quindi non posso dire molto di più, se non che questo gioco ha già venduto 21.000 copie in meno di una settimana, che non è certamente un risultato enorme se comparato ai grossi titoli, ma nel campo dei piccoli indie game è certamente qualcosa

Rosatellum: Ripresa del progetto

Nelle ultime settimane il Ludum Dare ha occupato quasi tutto il tempo che dedico allo sviluppo. Dopo il Ludum Dare ho fatto una piccola digressione sul 3D.

Oggi ho ripreso il progetto del Rosatellum e come al solito quando ci si interrompe per fare altro poi è molto difficile riprendere il filo del progetto.

Fortunatamente sto tenendo questo diario che mi sta permettendo di ripercorrere tutti i passi e tutte le idee che ho attuato durante lo sviluppo. Oggi quindi mi sono occupato prevalentemente di debugging e di refactoring di alcune funzioni, in particolare ho rimosso completamente i dictionary e li ho sostituiti con delle liste.

Ho anche riscontrato e risolto un bug abbastanza ostico nella funzione di caricamento: in pratica le regioni e le province venivano aggiunte due volte alla lista, ma questo non causava problemi all’interfaccia, ma solo qualche problema quando si cerca di tirare le somme.

Ho inserito delle funzioni per il calcolo dei totali regionali e del totale nazionale, e ho anche inserito una modalità di selezione della regione facendo due volte click su una singola provincia.

Passo successivo sarà legare tutti i grafici e le tabelle e verificare quanto si discostano i dati calcolati da quelli reali.

Cosa fare se Windows 10 si blocca in aggiornamento

Da quando è uscito il “creators update” per Windows 10 il mio computer ha smesso di aggiornarsi. La procedura di aggiornamento si bloccava più volte, fino a inchiodarsi definitivamente attorno all’80% (direi 82% nell’ultima versione e 78% nella precedente).

Ieri son riuscito a risolvere questo problema in modo molto semplice: ho disabilitato Avira, ovvero l’antivirus che uso attualmente.

Sembra infatti che gran parte di questi blocchi sia causata da windows defender che viene bloccato dall’antivirus quanto tenta di accendersi nella fase finale della configurazione del sistema.

Altri passaggi che ho sperimentato ma non hanno risolto il mio problema sono: liberare almeno 20gb, aggiornare i driver (in particolare quelli delle porte usb), e scollegare tutti i dispositivi USB collegati al sistema (in particolare il cellulare).