Diamo uno sguardo agli avversari che si possono incontrare nei cieli di Francia del 1916.
L’F.E.2b è uno dei primi aerei che si incontra nel Settembre 1916: 2 posti con motore posteriore, lento e fragile soprattutto per il motore lasciato in vista durante gli inseguimenti, ma pericoloso per via della mitragliatrice in grado di sparare in ogni direzione. Più agile di un Eindecker ma comunque una preda abbastanza facile per cominciare a farsi le ossa.
Il Farman Experimental 2b discende da una lunga serie di aerei sperimentali che comincia nel 1911. Dopo lo schianto del Farman Experimental 1, un aereo non così diverso dal Flyer, l’aereo venne ricostruito senza elevatore anteriore ma con un abitacolo. Dopo un paio di potenziamenti del motore allora rotativo il F.E.2 era in grado di montare una Maxim Gun frontale: un bel risultato per il 1911.
Avvicinandosi al conflitto l’F.E.2 venne più volte modificato cambiando la dimensione delle ali, la configurazione del carrello, e la motorizzazione, con l’introduzione di motori in linea al posto di motori rotativi.
Questo aereo è probabilmente il primo multiruolo della storia: ottimo aereo osservatore, discreto bombardiere, e notevole caccia di superiorità aerea soprattutto quando in formazione con altri aerei in grado di coprire gli angoli ciechi a vicenda. La diffusione di questo aereo fu in grado di interrompere il vantaggio iniziale che gli Eindecker avevano sugli aerei Inglesi pareggiando i conti almeno fino all’entrata in servizio degli Albatros.