Oggi esattamente 100 anni fa Lenin scendeva dal treno piombato che dalla Svizzera lo riportava a San Pietroburgo.
In Febbraio in seguito alle terribili condizioni causate dal protrarsi della prima guerra mondiale il popolo russo insieme ai militari depose lo Zar. La situazione successiva alla rivoluzione di Febbraio era estremamente volatile, ma i bolscevichi erano carenti di leader e organizzatori politici che erano in Esilio, come appunto Lenin.
Per i Tedeschi il rientro di Lenin in Russia serviva a garantire la fine delle ostilità sul fronte orientale, mentre per la Russia il suo arrivo significò la riorganizzazione dei bolscevichi partendo dalle direttive delle tesi di aprile che portarono alla rivoluzione d’Ottobre.
Nel ricordare questa giornata di 100 anni fa non possiamo però dimenticare le vittime dell’attentato che ha colpito incidentalmente oggi la città di San Pietroburgo.