Giro intorno all’Europa: da Goteborg a Tallinn

In queste quattro tappe ci spostiamo verso est sorvolando le foreste e i laghi della scandinavia.

Da Goteborg a Linköping

Prima tappa completamente Svedese mi son trovato a volare tra le cime degli alberi e il tetto di nuvole a 2000 piedi.

Nessun particolare punto di riferimento da seguire quindi mi son limitato a volare dritto seguendo la rotta sulla mappa del GPS.

L’est della Svezia è incredibilmente desolato, almeno fino al lago Vatten, unico grande punto di riferimento sulla rotta.

Una volta attraversato comincio l’avvicinamento per Linkoping, uno dei pochi aeroporti della zona.

Maltempo, laghi e foreste

Da Linköping a Stoccolma

In questo tratto ho potuto per gran parte seguire l’autostrada E4 almeno fino a quando ho avuto il mare in vista.

Su Stoccolma ho trovato maltempo e nuvole basse. Ho sorvolato la città e visto il Ericsson Globe, unico landmark inserito a mano su questa città completamente autogen.

Una volta completato il sorvolo son tornato verso ovest per l’atterraggio.

L’ericson Globe

Da Stoccolma a Turku

Tappa totalmente marina, ma piena di piccole isole nell’enorme arcipelago al largo della Finlandia. C’è un bel sole e quindi posso prendere una discreta quota e seguire la rotta sul GPS.

Il volo procede senza problemi e posso notare il buon funzionamento del meteo che mostra un fronte nuvoloso all’orizzonte.

Il mare e le isole

Da Turku a Tallinn

Anche per questa tappa ho un ottimo riferimento a terra da seguire: l’autostrada E18.

Il cielo è poco nuvoloso e quindi posso salire oltre i 2000 piedi: l’autostrada contrasta parecchio con il verde che la circonda ed è facile seguirla fino all’orizzonte dato che questa zona del pianeta non è particolarmente costruita.

Una volta arrivato più o meno sopra Helsinki, direi più precisamente sopra Espoo punto l’aereo verso il mare a sud e attraverso per atterrare a Tallin.

L’avvicinamento è un po’ ventoso e atterro decisamente in modo abbondante. Devo ancora lavorare parecchio sulla configurazione in atterraggio, con questo aereo che tende a cadere come un mattone appena si abbassano i motori.

Seguendo l’autostrada

Le prossime tappe ci porteranno sopra le penisole Baltiche e verso la Bielorussia

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