Come probabilmente avrai letto ieri su Facebook il web ha appena compiuto un quarto di secolo.
Il web è quel servizio internet che ha reso possibile la diffusione e la rivoluzione di internet, e noto ancora oggi come i giornali continuino a usare le parole internet e web in modo intercambiabile, anche se internet è nel nostro paese da più di 25 anni.
Sono stati 25 anni incredibili che ci hanno portato da quello che era un semplice servizio di pubblicazione di informazioni ipertestuali tra università e centri di ricerca, ad avere qualcosa che oggi è talmente comune che diamo per scontato.
Direttamente legati ai protocolli del web abbiamo gli ecommerce, che hanno rimpiazzato interi negozi; i video in streaming che hanno rimpiazzato i videonoleggi e stanno rimpiazzando la TV broadcast; Wikipedia, che ha rimpiazzato le enciclopedie di carta; la diffusione degli Mp3, (legata inizialmente più ai protocolli p2p che al web) che hanno distrutto e ricostruito il mercato musicale; i giochi in download, che hanno distrutto e ricostruito il mercato dei videogiochi; Blog e siti di informazione online, che hanno prima affiancato e poi sostituito i giornali di carta…
Poi abbiamo quello che non avevamo prima: i motori di ricerca, che ci permettono di recuperare qualunque cosa; i social network, che ci tengono collegati e ci fanno comunicare con amici o estranei; e poi migliaia di servizi diversi, siti diversi per tutti i tipi di utenza, code lunghe infinite dove trovare e perdere se stessi, nuovi sistemi per finanziarsi, nuovi modi di condividere e collaborare…
E insieme a questa rivoluzione sono nate intere nuove professioni come il webmaster prima, e il web designer dopo; il programmatore web lato server, il programmatore web lato client; e poi il web marketer, il SEO, il Social Media Marketer… tutti lavori che non esistono da più di 25 anni, e in molti casi non esistono neppure da più di 15 anni.
Altri lavori sono nati e sono già obsoleti, in particolare i programmatori di Flash e tecnologie simili hanno già dovuto trovarsi nella maggior parte altro da fare, ma allo stesso modo anche i SEO hanno dovuto reinventare il loro lavoro di continuo, per non parlare dei più generici web marketer.
Dal punto di vista economico il web ha già creato una prima enorme bolla speculativa chiamata la new economy, che è scoppiata e dalle sue ceneri è emerso in pochi anni il più maturo web 2.0 che ha creato fenomeni finanziari ancora più spropositati rispetto a quelli della new economy e, seppure il ricambio e la competizione sia altissima il web 2.0 ha saputo evolversi in una terza generazione di web mobile senza passare da un passaggio traumatico come quello dei primi 2000.
A 25 anni di distanza il web è cresciuto ad una velocità incredibile, e in modo imprevedibile e son certo che i prossimi 25 anni saranno altrettanto entusiasmanti.