Al settimo mese siamo arrivati al secondo aggiornamento sostanziale per No Man’s Sky: il Pathfinder Update.
Prima però le consuete statistiche: secondo Steam Spy sono 818k le copie vendute, quindi anche considerando l’attuale prezzo di saldo non sembrano esserci sostanziali variazioni. L’update ha fatto tornare a questo titolo il 10.27% dei giocatori, che hanno riacceso il titolo nel weekend appena trascorso: per il Foundation Update era tornato il 24% dei giocatori, quindi vediamo se nelle prossime 2 settimane questa percentuale continuerà a salire. Complessivamente il 64% delle recensioni su steam è negativo, mentre solo il 47% delle recensioni negli ultimi 30 giorni (1.517 in tutto) è negativo: piano piano l’odio viscerale che questo gioco ha causato negli utenti Steam si sta calmando e le recensioni cominciano a migliorare.
Come previsto nei mesi scorsi la parte fondamentale di questo aggiornamento sono i veicoli: 3 tipi di veicolo, che per qualche ragioni vengono pilotati con la visuale in terza persona, ma non è ancora possibile vedere il personaggio. Oltre ai veicoli abbiamo un sostanziale miglioramento del comparto grafico; la possibilità di condividere attraverso Steam le basi che abbiamo creato; la possibilità di creare tracciati sui pianeti dove correre e sfidare i propri amici in gare a tempo (non multiplayer nel senso stretto, ma è già qualcosa); la possibilità di avere più navicelle spaziali specializzate per tipi di missione diversi; miglioramenti nella costruzione delle basi e nel mercato; nuove canzoni nella colonna sonora (già la parte migliore del gioco).
La mia impressione è che gli sviluppatori non abbiano ancora trovato la loro strada e stiano andando per tentativi vedendo cosa piace di più ai 100.000 giocatori rimasti. La condivisione delle basi e la possibilità di creare tracciati potrebbero essere l’inizio di una modalità “story mode” scritta dagli utenti, un po’ come è stato per Galactic Adventure di Spore. Ora, Spore condivide con No Man’s Sky il primato di essere uno dei titoli con più hype e risultato finale, però ho sempre considerato Spore un gioco – nella sua semplicità – completo, e ho sempre adorato il concetto di “multiplayer asincrono” dove il mondo di gioco che esploro è quello creato dagli altri utenti. Quindi questa per me potrebbe essere la strada giusta per No Man’s Sky.
Ma vedremo il mese prossimo come continuerà questa storia.