Qualche giorno fa in Cina son cominciati i test del TEB (nella foto qua sopra), un enorme tram sopraelevato in grado di passare sopra alle auto incolonnate. Questa soluzione è solo una delle tante proposte nel tentativo di risolvere la mobilità delle grandi città.
La spina dorsale del trasporto pubblico cittadino è naturalmente l’autobus: non ha grossi costi infrastrutturali, non ha bisogno di particolari infrastrutture sulla linea, e può essere modulato in base alle necessità. Di contro naturalmente gli autobus hanno prevalentemente un motore termico, o al massimo ibrido, e hanno il problema di rimanere bloccati nel traffico. La soluzione più semplice per gli autobus è creare delle corsie preferenziali per fargli saltare le code, ma questo non risolve il problema dei semafori. Alcune linee veloci negli Stati Uniti e in altre parti del mondo hanno risolto il problema dei semafori dando una priorità all’autobus in arrivo che quindi non solo viaggia su una corsia preferenziale ma usufruisce anche di una costante onda verde, a scapito naturalmente del resto del traffico veicolare.
La soluzione più radicale è costruire un intero cavalcavia espressamente dedicato agli autobus, ma a questo punto viene meno il vantaggio del non aver costi infrastrutturali.
Il trasporto di massa solitamente non ha però molti problemi al centro, ma ha più problemi sulle linee dalla periferia al centro. L’infrastruttura classica per collegare la periferia con il centro è la metropolitana, o la ferrovia con treni leggeri. Qui naturalmente il costo infrastrutturale sale, quindi si cerca ove possibile di andare a riutilizzare vecchi binari ferroviari pre esistenti, e quando questo non è possibile si opta solitamente per la sotterranea.
In alcuni paesi del sud america dove le città sono cresciute rapidamente come uno sprawl però la soluzione della sotterranea su lunghe distanze risulta troppo costosa e quindi si sono installate con successo alcune funivie cittadine per il trasporto di massa. C’è una sorta di piccola “lobby” che continua a promuovere e proporre l’utilizzo delle funivie come panacea per il traffico cittadino, e puntualmente queste funivie fanno capolino nei programmi politici dei sindaci anche italiani, o vengono proposte collegate a qualche grande evento, come nel caso di Londra e della sua funivia attraverso il Tamigi.
Il trasporto pubblico è il problema principale per lo sviluppo delle città, e se effettivamente vogliamo vedere le città come soluzione efficiente di molti attuali problemi allora prima dobbiamo trovare una alternativa efficacie per muoversi insieme alle auto, e anche dopo le auto.