Una riflessione sulla sospensione di Facci

Il video di SHY qua sopra, sulla questione della sospensione di Facci arriva molto vicino a come la penso, ma naturalmente la commenta dal punto di vista di un competitor dei giornalisti.

Per me l’ordine dei giornalisti ha fatto bene in questo caso e dovrebbe fare molto, ma molto, ma molto di più nello stesso senso.

Se la parola “giornalista” ha un valore maggiore della parola “stronzo che scrive qualcosa” allora è proprio nella loro associazione di categoria (o se volete nel loro sindacato) il creare le condizioni necessarie per la quale un giornalista abbia un valore intrinseco e non sia in diretta competizione con chiunque sappia coniugare i verbi, o anche Di Maio.

Io ritengo un valore che ci sia nella nostra società qualcuno in grado di processare le notizie al posto mio, allo stesso modo in cui son contento che ci sia qualcuno a spurgare le fogne al posto mio, ma se i giornalisti cedono alla necessità di fare audience (come nel caso del blue wale delle iene) o semplicemente sono troppo pigli, ignoranti, o oberati di lavoro per riportare correttamente le notizie (come nel caso estremamente marginale ma indicativo di scarsa qualità dell’escavatore chiamato ruspa nella didascalia) allora in mona le testate giornalistiche e viva SHY.

Però in questo caso l’ordine dei giornalisti ha fallito il suo scopo primario: distinguere i giornalisti dalla gente normale.

Una volta solo i giornalisti potevano parlare al pubblico: oggi chiunque può parlare al pubblico tramite internet.

Per me l’ordine dei giornalisti ha fatto bene in questo caso e dovrebbe fare molto, ma molto, ma molto di più nello stesso senso.

Se la parola “giornalista” ha un valore maggiore della parola “stronzo che scrive qualcosa” allora è proprio nella loro associazione di categoria (o se volete nel loro sindacato) il creare le condizioni necessarie per la quale un giornalista abbia un valore intrinseco e non sia in diretta competizione con chiunque sappia coniugare i verbi, o anche Di Maio.

Io ritengo un valore che ci sia nella nostra società qualcuno in grado di processare le notizie al posto mio, allo stesso modo in cui son contento che ci sia qualcuno a spurgare le fogne al posto mio, ma se i giornalisti cedono alla necessità di fare audience (come nel caso del bluewale delle iene) o semplicemente sono troppo pigli, ignoranti, o oberati di lavoro per riportare correttamente le notizie (come nel caso estremamente marginale ma indicativo di scarsa qualità dell’escavatore chiamato ruspa nella didascalia) allora in mona le testate giornalistiche e viva SHY.

Però in questo caso l’ordine dei giornalisti ha fallito il suo scopo primario: distinguere i giornalisti dalla gente normale.

Una volta solo i giornalisti potevano parlare al pubblico: oggi chiunque può parlare al pubblico tramite internet.

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